Buona giornata della memoria

Buona giornata della memoria. In particolar modo alla comunità ebraica alle diverse comunità che formano la popolazione romanì, a gay, lesbiche e trans, ai partigiani e a tutti coloro che combattono l’indifferenza, gli stereotipi e i pregiudizi che sono l’anticamera dell’odio razziale. Un abbraccio forte a Liliana Segre che ogni volta che la sento parlare, con quella sua pacatezza e quel bel modo che le appartiene e le deriva dal grande amore ricevuto, lo stesso amore che l’ha fatta sopravvivere ad  Auschwitz, mi fa l’effetto di un balsamo per il cuore e per la mente. Buona giornata della memoria ad Aldo, figlio di Lidia Beccaria Rolfi, ad Yassin e alla sua avvocata Cathy La Torre e infine al popolo dell’Emilia Romagna che ha ignorato e qualcuno anche segnalato i messaggi con invito al voto (senza il consenso non è possibile riceverli) che rappresentano l’ultimo colpo di coda del mostro che ha fatto emergere il peggio nascosto in molti di noi. Infine ma non per ultimo Buona giornata della memoria alle sardine e a Roberto Saviano che ha messo al nostro servizio la sua grande cultura e altrettanto grande intelligenza e ci consiglia di leggere LTI la lingua del Terzo Reich: taccuino di un filologo di Victor Klemperer. Buona giornata della memoria, concludo con il monito di Primo Levi: “È accaduto, quindi potrebbe accadere di nuovo…”img_20171026_142747_burst001_cover